Nella prima settimana di novembre, presso la Sede Nazionale della CO.RE.IS. Italiana a Milano, si sono svolti i seminari di Capacity Building del progetto europeo InterMu-Se.
L'iniziativa, rivolta a guide religiose, responsabili di associazioni, rappresentanti politici e docenti, ha avuto l’obiettivo di rafforzare le competenze dei partecipanti in linea con le finalità del progetto: combattere le discriminazioni e l’intolleranza religiosa o etnica, contrastare l’antisemitismo, l’islamofobia e gli stereotipi negativi, accrescendo al contempo la fiducia e la comprensione reciproca tra le comunità cristiana, ebraica e musulmana.
A supporto dei seminari, l’Universidade Católica Portuguesa (partner del progetto) ha sviluppato una piattaforma di E-Learning dedicata. Accessibile dal sito di InterMu-Se previa registrazione ([inserire link]), la piattaforma è strutturata in sette moduli tematici:
Introduzione all’antisemitismo, all’odio anti-islamico e all’impegno interreligioso
La costruzione sociale di pregiudizi e stereotipi
Pratiche religiose
Capacità comunicative
Convivenza Attiva
Partecipazione Inclusiva
Valori Condivisi, Azioni Congiunte
I seminari milanesi si sono focalizzati in particolare su pratiche religiose, convivenza attiva, valori condivisi e azioni congiunte. Queste tematiche sono state approfondite grazie al prezioso contributo del Prof. Malachi Hacohen della Duke University — ospite speciale della CO.RE.IS. Italiana e attualmente docente in Italia — le cui prospettive hanno suscitato grande interesse.
Ogni modulo ha previsto l'utilizzo di quiz interattivi, strumenti che hanno stimolato il dibattito permettendo ai presenti di condividere conoscenze ed esperienze sulle proprie tradizioni religiose. Si è discusso, inoltre, di come le diverse comunità vivano la sfida della convivenza in una società sempre più secolarizzata e talvolta restia a cogliere il valore positivo dell'apporto religioso.
Agli incontri hanno partecipato rappresentanti di diverse realtà, tra cui il CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea), la CIBI (Comunità Islamica dei Bosniaci in Italia), IPC (Insieme per Prenderci Cura), il Centro Culturale Peguy di Genova e Sacrum et Polis. Insieme alla Fondazione Gariwo, queste organizzazioni hanno sottoscritto la proposta della CO.RE.IS. Italiana di formare una coalizione interreligiosa, atto che costituisce la fase finale del Progetto InterMu-Se.
Queste sei realtà, congiuntamente alla CO.RE.IS., organizzeranno nei prossimi mesi eventi pubblici aperti alla cittadinanza, con i seguenti obiettivi:
Rafforzare la cooperazione nazionale tra comunità religiose, organizzazioni confessionali, attori della società civile e stakeholder locali (musei, scuole, centri culturali, comuni) attraverso il dialogo e iniziative comuni.
Promuovere pratiche culturali inclusive che riflettano la diversità delle comunità e incoraggino la partecipazione dei gruppi sottorappresentati.
Facilitare lo scambio di conoscenze e lo sviluppo di strumenti, metodologie e strategie condivise a livello nazionale.
Sostenere l’innovazione e la sostenibilità nella conservazione, valorizzazione e trasmissione del dialogo interreligioso.
Promuovere valori comuni quali il rispetto, la diversità, i diritti culturali e la partecipazione democratica in tutte le attività della coalizione.