Appello alle Istituzioni Italiane, ai cittadini e ai credenti in Italia

Pubblicato il 29 agosto 2025

Appello alle Istituzioni Italiane, ai cittadini e ai credenti in Italia

Questo appello nasce dalla convinzione dell'improrogabile necessità di favorire qualsiasi iniziativa di incontro per arginare odio, salvaguardare la convivenza, purificare il linguaggio e tessere pace. Responsabilità di singoli e di soggetti collettivi.

È un appello che esprime il tanto che unisce, messo alla dura prova da quanto sta accadendo ma nella certezza che il dialogo deve trovare le soluzioni a quanto umilia le nostre fedi e resistere. Ciascuno di noi - primi firmatari - avrebbe certamente qualcosa da aggiungere  per esprimere il dolore che proviene dalle rispettive comunità, nelle quali vi sono posizioni e convinzioni diverse, cosi come aspettative rispetto a determinati fatti e scelte. 

L'appello é aperto a quanti condividono questa preoccupazione unitaria che genera responsabilità comune, mettendo da parte, in questo documento, quanto che divide, per rafforzare quello che ci unisce, nello sforzo comune di capire il dolore e le ragioni dell'altro, generando un impegno rinnovato per trovare soluzioni giuste e durature per tutti.

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Promotori:

  • UCEI (presidente Noemi Di Segni) 

  • CEI (presidente cardinale Matteo Maria Zuppi)

  • COREIS (presidente Abu Bakr Moretta e imam Yahya Pallavicini)

  • Moschea di Roma (presidente Naim Nasrollah)

  • UCOII (presidente Yassine Laframe)

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