Il Senegal celebra a Brescia l’anniversario della nascita dello Shaykh Ahmadou Bamba

8 giugno 2015

Il Senegal celebra a Brescia l’anniversario della nascita dello Shaykh Ahmadou Bamba

Montichiari Fiera di Montichiari

Oltre 15 mila alla Fiera di Montichiari in onore del fondatore della confraternita islamica sufi Muridiyyah

Lunedì 8 giugno l’Associazione Ahmadou Bamba di Pontevico (BS), principale associazione che riunisce in Italia i musulmani senegalesi appartenenti alla confraternita islamica Muridiyyah, ha celebrato a Montichiari la commemorazione della nascita (mawlud) dello Shaykh Ahmadou Bamba, fondatore dell’ordine.
Lo Shaykh Ahmadou Bamba, vissuto in Senegal tra il XIX e il XX secolo, è uno di quei maestri del Sufismo che in epoca recente ha saputo ritrasmettere un insegnamento capace di vivificare la vita di molti uomini e donne musulmani in senso spirituale, e che ha notevolmente contribuito, insieme ad altri maestri, allo sviluppo del Senegal per come lo conosciamo oggi, un paese a maggioranza islamica dove i principi interreligiosi sono naturalmente rispettati.

Ospiti per l’evento organizzato presso la Fiera di Montichiari lo Shaykh Serigné Mame Mor Mbacke, nipote dello Shaykh Ahmadou Bamba e principale guida spirituale dell’ordine, una delegazione della COREIS Italiana guidata dall’Imam Abd al-Hayy Mansur Baudo, il delegato per il dialogo interreligioso del Vescovo di Brescia, i delegati dell’Ambasciata e del consolato del Senegal, il Sindaco di Montichiari con diversi rappresentanti delle amministrazioni locali, e i rappresentanti di numerose altre associazioni musulmane senegalesi dall’Italia e da diversi paesi europei. Hanno preso parte all’evento più di 15 mila persone.

La presenza dei musulmani senegalesi in Italia, di cui quelli che si riferiscono agli insegnamenti di un maestro come lo Shaykh Ahmadou Bamba costituiscono una parte importante, sono un esempio di come una comunità islamica possa integrarsi in maniera efficace e costruttiva nel nostro Paese, nel rispetto delle leggi e in armonia con il contesto, senza perdere la propria cultura ma contribuendo con essa alle dinamiche della società.
Ritroviamo con i musulmani senegalesi una particolare sintonia fraterna, radicata nella matrice spirituale di un riferimento agli insegnamenti di maestri come lo Shaykh Ahmadou Bamba, fondatore della confraternita Muridiyyah, e lo Shaykh Ahmad Ibn Idris, fondatore della confraternita Ahmadiyyah Idrisiyyah Shaduliyyah.

Questa sintonia si esprime anche nel comune impegno di rappresentanza istituzionale dell’Islam in Italia: con l’Imam Yahya Pallavicini, Vice Presidente della COREIS, anche Cheikh Saliou Niang, presidente dell’Associazione di Pontevico, è presente all’interno del nuovo tavolo di confronto con l’Islam italiano convocato dal Ministro dell’Interno Angelino Alfano lo scorso 23 febbraio 2015.