La COREIS si rinnova per affrontare il nuovo ciclo storico

31 agosto 2022

La COREIS si rinnova per affrontare il nuovo ciclo storico

In copertina: Il presidente Abu Bakr Moretta con il rabbino capo di Genova Rav Momigliano e il fondatore della COREIS shaykh Abd al-Wahid Pallavicini nel 2005


L’assemblea generale annuale della COREIS Comunità Religiosa Islamica Italiana si è riunita e ha eletto questa estate due nuovi membri del Consiglio di Amministrazione. Benvenuti ai nuovi consiglieri, la dott.ssa Aisha Lazzerini, laureata in Giurisprudenza con PhD in Diritto Canonico ed Ecclesiastico presso l'Università Cattolica di Milano e il giovane imam Mustafa Abd al-Adil Roma, imprenditore di una società di comunicazione e servizi grafici, che ha recentemente seguito con successo il corso di formazione per ministri di culto promosso dal Ministero dell’Interno con la direzione scientifica del FIDR.

La dottoressa Aisha Lazzerini


Imam Mustafa Roma con la moglie Sanaa in vista in Sudan


I membri del nuovo CdA della COREIS hanno eletto all’unanimità come nuovo presidente Abu Bakr Moretta (presidente@coreis.it), maestro di musica a Imperia e Ventimiglia, e come segretario generale Idris Abd al-Razzaq Bergia (segretario.generale@coreis.it) di Torino. L’imam della moschea al-Wahid di Milano Yahya Pallavicini affianca nella funzione di vice presidente lo scienziato di origine francese Abd al-Haqq Guiderdoni, vice presidente anche della grande moschea di Lyon. Gli altri consiglieri sono la prof.ssa Mulayka Enriello (responsabile dei programmi educativi, istruzione@coreis.it), l’imam Hamid Abd al-Qadir Distefano (affari.giuridici@coreis.it) e Abd al-Ghafur Masotti (dialogo@coreis.it).

 Il segretario generale Abd al-Razzaq Bergia a Torino accanto al mufti Ceric della Bosnia, il professor Tawfiq e lo shaykh Fouda dal Cairo


Il presidente Abu Bakr Moretta e il segretario generale Idris Abd al-Razzaq Bergia sono cittadini italiani diventati musulmani rispettivamente nel 1998 e nel 2002 a seguito di un percorso di studi religiosi e interessi spirituali condiviso con lo shaykh Abd al-Wahid Pallavicini. Prima di rappresentare la COREIS in Liguria e in Piemonte hanno viaggiato nel mondo islamico in Malesia, Egitto, Marocco, Turchia e visitato in pellegrinaggio Makkah e Madinah, Gerusalemme. Abd al-Razzaq Bergia è tra i firmatari, a nome della COREIS, del Patto di Condivisione e Cittadinanza tra venti associazioni islamiche e il Comune di Torino nel 2016.

Il presidente Abu Bakr Moretta ha richiesto le preghiere di sostegno per questo nuovo servizio ricordando come la COREIS, grazie alla testimonianza della comunità guidata dall’imam Yahya Pallavicini, abbia consolidato una importante e non esclusiva rappresentanza dell’Islam d’Italia nel mondo musulmano e con le Istituzioni Europee. Un modello di cittadinanza e cultura islamica in Occidente, aperto a un dialogo rispettoso e costruttivo con la laicità e il pluralismo religioso, ottenendo i pareri favorevoli a un riconoscimento dal Ministero dell’Interno e dal Consiglio di Stato della Repubblica Italiana.