La COREIS Comunità Religiosa Islamica Italiana esprime le condoglianze alla famiglia del fratello Ali Baba Faye. Cittadino italiano di origine del Senegal, diplomato in scienze giuridiche all’Università di Dakar e laureato in sociologia all’Università di Perugia. Nel 1989 è stato segretario generale del CASI (Coordinamento Associazioni Senegalesi in Italia). Nel 1992 dirige il Coordinamento Nazionale dei lavoratori immigrati. Esperto per programmi sull’immigrazione per la CGIL, per il Partito Democratico e per la Regione Lazio.
Dal 2013 è stato consulente per le politiche sociali presso il Ministero dell’Interno e ha partecipato alle riunioni della Consulta per l’Islam Italiano. Nel 2017 è l’ispiratore e tra i fondatori di Ihsan, il primo think tank dell’Islam Italiano.
L’imam Yahya Pallavicini lo ricorda così: “Ali Baba Faye sapeva coniugare la fede con il progresso, la sensibilità per i maestri spirituali musulmani con il dialogo interreligioso in famiglia e nella società, una interpretazione valoriale della vita e un impegno per promuovere un dibattito pubblico innovativo ed inclusivo. Un saggio e umile animatore del gioco di squadra a sostegno di una interpretazione di società aperta e giusta. Preghiamo per la sua anima bella e gli siamo grati per l’amicizia e la collaborazione. Un messaggio con affetto di condoglianze alla famiglia.”
Domenica 8 Settembre nella Moschea Centrale al-Wahid di Milano, in concomitanza con la visita di una delegazione interreligiosa da Brescia guidata dall’Associazione Cheikh Ahmadou Bamba di Pontevico, verrà fatta una preghiera alla memoria di Ali Baba Faye. Possa la vicinanza con la commemorazione della nascita del profeta Muhammad () accompagnare la sua anima nella Pace.