Riportiamo qui la traduzione del messaggio inviato alla COREIS Italiana da sidi Çelebi, discendente di ventiduesima generazione di Mewlana Jalal al-Din Rumi (ra), venerdì 18 dicembre 2020 in occasione della commemorazione di Shab-e Yalda
Cari fratelli e sorelle nell’Islam, cari amanti di Allah, cari discepoli di Hz. Mevlana, vi giungano gli auguri di pace e amore dalla terra di Jalal al-din Rumi (), il nostro maestro, e il mio avo da ventidue generazioni.
Questo è un momento di buon auspicio quando Shab-e Yalda, la notte più lunga dell’anno, si avvicina e i nostri cugini, che si distinguono nella loro via spirituale, praticano riti e adorazioni con la Luce che si rigenera e che anticipa il rinnovamento e la vitalità della primavera.
In questo stesso periodo, noi commemoriamo la notte del matrimonio, Sebi Arus di Hz. Mevlana. La Luce di Allah e del nostro profeta Muhammad () che Hz. Mevlana ha accompagnato in tutta la sua vita non si è estinta quando ha lasciato questo mondo per riunirsi all’Amato. Al contrario, questa Luce è diventata un sole illuminante che arde e verso il quale siamo stati attratti e guidati e verso il quale, noi stessi, desideriamo migrare per estinguerci con il nostro maestro nell’amore di Allah.
NurAllah, AshkAllah, la ilaha illAllah.
Questo anno è stato un anno difficile per molte persone. Molti hanno sofferto, molti sono morti. Come se non bastassero le difficoltà di questo mondo, il Corona virus ha intensificato le prove delle nostre vite rendendo la sopravvivenza una sfida più ardua.
Hz. Mevlana scrive: “La Verità (al-Haqq) passa dal dolore e dalla sofferenza affinché la felicità si possa manifestare in altre forme, all’opposto”.
Cosa significa? Che uso possiamo fare di questo insegnamento? Non significa di certo che dobbiamo aspettare che passino il dolore e la sofferenza prima di gustare la felicità. Piuttosto, se stiamo attraversando un tempo di dolore e sofferenza “in questo preciso istante”, allora, possiamo riconoscere e gustare anche la felicità in questo medesimo “Istante”. Eppure, ci siamo persi tra i “colori” e i “veli” di questo basso mondo e non ci disponiamo a rivedere la Luce nascosta che attende di rivelarsi. Non vedere il mondo con “gli occhi del corpo fisico” ma contempla il mondo con “l’occhio del Cuore”!Hz. Mevlana ci ricorda: “La Luce che dà luce al Cuore è la Luce di Allah.” Questa Luce di Allah, NurAllah, è una luce pura, non come quella della ragione o dei sensi. Sappi che anche solo una minuscola scintilla di questa Luce può illuminare l’universo di fuoco sacro. Di più! Può bruciare via le oscurità che si sono infiltrate nei nostri cuori come ladri.
La mia preghiera è quella di tutti voi, le vostre famiglie, gli amici, e il resto del mondo, che si stia bene, in buona salute in questi tempi difficili. In-sha’Allah, c’è un vaccino che dimostrerà di essere efficace nel proteggere il nostro corpo. Possa arrivare presto! La mia preghiera è che il mondo intero possa trovare questa Luce, questo Amore di Allah che è il vaccino che protegge il cuore!
Preghiamo di raggiungere questa realtà ancora prima!
Preghiamo che questa commemorazione sia irradiata di Luce, Amore e influenza spirituale e che le parole di Hz. Mevlana possano parlare a voi e illuminare i cuori con la Luce dell’Amore. E quando avrete terminato, riunitevi alla carovana degli amanti. La nostra carovana non è una carovana della disperazione. Vieni, anche se hai tradito il patto mille volte. Vieni, torna di nuovo. Vieni. Vieni.
Aşk-ı niyaz ederim. Vi auguro solo Amore
Çelebi